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Posted on Nov 28, 2013 in Mangiare, Sapori | 0 comments

Cascina Betlemme, Asti

Cascina Betlemme, Asti

Per arrivare a Cascina Betlemme, partiamo da una considerazione molto semplice, ovvero che l’atto del “passeggiare” può essere considerato come quella particolare pratica che è propria dell’atto di osservare un paesaggio.

La passeggiata è una modalità pratica per scoprire il territorio, per individuarne e apprezzarne i valori, i luoghi, i simboli, condizione base per costituire il territorio come paesaggio. A questo proposito, Francesco Careri nel saggio “Walkscapes – Camminare come pratica estetica” ricorda che “prima di innalzare il menhir, l’uomo possedeva una forma simbolica con cui trasformare il paesaggio. Questa forma era il camminare. E’ camminando che l’uomo ha cominciato a costruire il paesaggio naturale che lo circondava”.

Nel cammino troviamo anche una possibilità per scoprire spazi di vita e condizioni che permettono di superare quel senso di mancata appartenenza al territorio che è spesso tipico della condizione di vita contemporanea.

A questo punto qualcuno potrebbe sospettare che siamo partiti da lontano per arrivare a Cascina Betlemme, ma c’è un altro libro che ci può aiutare, il libro è “Sentieri della collina torinese”, Edizioni del Capricorno.

Scopriamo così che la collina torinese è percorsa da un fitto reticolo di sentieri molto curati e ben segnalati. Il sentiero 141 che ci porta a Cascina Betlemme da Vezzolano non è che un piccolo tratto, ad esempio, del percorso 1 della Via Francigena da Torino a Vezzolano tra i comuni di Moncucco Torinese e Berzano San Pietro.

Il libro ci dice che in questa zona il terreno è costituito da “marna”, ovvero fango fossile liofilizzato 40 milioni di anni fa; duro e compatto quando è secco,  con l’acqua si ritrasforma in quello che era in origine, un fango appiccicoso che non agevola il cammino. Quindi, scegliete una bella giornata di tempo secco e seguitemi per arrivare finalmente alla Cascina…

Se mi trovassi a giocare al gioco delle associazioni, e se mi capitasse di dover associare una parola a Cascina Betlemme, allora direi “accoglienza”, perché accoglienza è il concetto che meglio riassume quello che si trova salendo quassù.

Immersa nello stesso magico paesaggio di boschi e vigneti che circonda l’Abbazia di Vezzolano, è raggiungibile attraverso il sentiero di cui abbiamo già detto, che offre l’occasione di una passeggiata ideale per prepararsi all’atmosfera del luogo.

Dall’Abbazia prima si sale su un poggio, dal quale la cascina appare già vicina, per poi scendere attraverso il bosco, che piano piano lascia spazio al terreno coltivato. E quasi senza accorgercene, siamo già entrati nel perimetro della cascina, che ospita coltivazioni di piccoli frutti e campi di piante aromatiche, coltura che caratterizza in modo particolare questo sito.

Per questo percorso Cascina Betlemme si raggiunge dal basso, arrivando al pianoro antistante una bella costruzione rurale, ristrutturata con gusto e nel pieno rispetto delle strutture e del carattere originario, ricavando spazi confortevoli, accoglienti e versatili, in grado di mettersi a servizio di svariate iniziative.

La cascina si può raggiungere anche in auto da località Pogliano, sotto il comune di Moncucco Torinese (Asti), svoltando a destra dalla strada provinciale che collega i comuni di Moncucco e Berzano.

Cascina Betlemme sfugge ad una classificazione rigida, ad una etichettatura sbrigativa: definirla un agriturismo non le rende giustizia, è riduttivo e ingeneroso. È un luogo che nello stesso tempo sa proporre iniziative e farsi cornice di proposte, idee ed eventi personalizzati.

La cucina fresca, genuina e di ottima qualità è elemento caratterizzante di Cascina Betlemme, che traduce, in piatti sorprendenti per sapori, profumi e colori, il gusto per la ricerca, che è ricerca di ingredienti scelti con cura, di abbinamenti che sappiano esaltare le caratteristiche di ciascun prodotto, ma anche la ricerca di un modo di presentare i cibi che appaga l’occhio prima ancora che il palato.

I fiori, ad esempio, sono un elemento portante della cucina di Cascina Betlemme, che aggiunge profumi e colori e personalità ai piatti. In questo contesto, le erbe aromatiche coltivate direttamente nei terreni che circondano la cascina, sono essenziali nei menù realizzati.

I prodotti utilizzati sono della Cascina e di altre aziende agricole del territorio rigorosamente a km 0, i piatti proposti fanno riferimento alla tradizione culinaria locale con una attenzione particolare alla purezza dei sapori, sempre ben calibrati e sapientemente armonizzati.

La Cascina si offre dunque come un luogo ideale per organizzare cerimonie, ricorrenze, feste, compleanni e colazioni di lavoro con proposte mirate e personalizzate, o semplicemente per una gita fuori porta, a scoprire il fascino di queste colline, gustando un pranzo o la “merenda sinoira” tipica della tradizione contadina piemontese.

Ma ci si può anche portare a casa qualcosa di questi sapori e profumi: ad esempio le confetture, che propongono spesso abbinamenti insoliti e accattivanti, oppure gli sciroppi: da provare quelli di Lavanda, Sambuco e Canarino, o il Succo di Uva Malvasia Analcolico Speziato.

Tra le proposte di Cascina Betlemme troviamo ancora conserve di verdure, come il tradizionale antipasto alla piemontese, biscotti dolci al Mais, Nocciole e Miele oppure salati con le erbe aromatiche, che sono solo alcuni dei prodotti trasformati direttamente.

Ma l’attenzione per la ricerca, fortemente focalizzata sulla efficace promozione della realtà locale, si ritrova anche nelle interessanti iniziative che Cascina Betlemme propone nel periodo estivo: le settimane del Campeggio ospitano ogni estate laboratori di teatro, escursioni, musica e varie altre attività che hanno per protagonisti i ragazzi.

E ancora: progetti per attività legate all’ambiente e al territorio, laboratori didattici e creativi sono proposti alle scuole dell’infanzia, primaria e media durante il periodo scolastico.

Tutto ciò quindi rispecchia la cura e l’attenzione per il territorio e le realtà locali e si traduce in quell’amore per le cose fatte bene, per la cura dei dettagli e per l’accoglienza degli ospiti, che fanno il modo di essere e di lavorare delle persone di Cascina Betlemme.

Credo che Cascina Betlemme si possa intendere soprattutto come un luogo dove si sta bene, dove ci si può riconciliare con il tempo e ritrovare un ritmo più rilassato, immersi nella natura e nel silenzio delle colline, perché qui ci si sente come a casa di amici, che si prendono cura di te prima di tutto per il piacere di averti loro ospite.

Cascina Betlemme

Azienda agricola turistica

via Pogliano 13 14024 Moncucco T.se (AT)

tel. 011 9874699 — 348 0971900 — 3462873870

info@cascinabetlemme.com

www.cascinabetlemme.com

 

Bibliografia:

Furio Chiaretta, Stefano Camanni – “Sentieri della collina torinese” – Ed. il Capricorno

Francesco Careri – “Walkscapes. Camminare come pratica estetica” – EINAUDI

http://www.paesaggiopocollina.it/

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