Castelli della Valle d’Aosta: la maestosità di forte Bard
Sappiamo che è un gioco di parole, ma si può affermare che le valli, dalle più importanti alle minori, della Valle d’Aosta sono ricche di castelli, fortificazioni e torri, alcuni visitabili, altri che si possono ammirare solo all’esterno.
Del resto la regione è sempre stata un passaggio obbligato per chi voleva attraversare le Alpi. Per questo motivo in molti decisero di lasciare i centri abitati e occupare zone lontane dai controlli, di costruire castelli su punti elevati in modo da dominare il territorio e quindi di chiedere pedaggi per sostentarsi. I primi manieri compaiono nell’XI secolo e sono di tipo difensivo, poi, attorno al Seicento, iniziano a nascere castelli residenziali che sostituiscono quelli del primo tipo.
Tra le fortezze più imponenti c’è il Forte di Bard. L’edificio si trova su un promontorio in mezzo a una valle scavata dallo scorrere della Dora Baltea, il fiume per eccellenza della Valle d’Aosta.
La costruzione non solo è sopraelevata e domina la vallata in modo strategico, ma si trova anche vicino al confine naturale creato dal fiume e quindi perfetto per monitorare i passaggi tra l’Italia e la Francia. L’inexpugnabile oppidum, come venne definito nel 1034, dopo essere stato della casata dei Bard divenne proprietà dei Savoia che lo custodirono per molti anni e lo usarono durante le battaglie contro la Francia, sia nel 1704 che nel 1800 quando al comando c’era Napoleone. Nei secoli mantenne il suo ruolo di struttura inespugnabile e fermò in più occasioni l’avanzata delle truppe nemiche, soprattutto francesi.
Quello che vediamo oggi è un edificio che ha subito interventi di restauro nel 1830 su ordine di Carlo Felice di Savoia. L’intervento lo rese un complesso militare, composto da più fabbricati su piani differenti, adatto a ospitare un gran numero di soldati – fino a 800 – provvigioni, armi.
A fine Ottocento il forte venne abbandonato e cadde in disuso. Venne poi usato come carcere militare, nel 1975 divenne demanio militare e solo nel 1990 diventò proprietà della regione. Ora è aperto al pubblico e al suo interno sono stati ricavati il museo delle Alpi, collocato negli ambienti del forte, e le prigioni, composte da anguste celle dove che oggi ospitano un itinerario che permette di scoprire la storia del forte dal Mille ai giorni nostri. Per accedere alla sommità della fortezza è possibile seguire una via pedonale che si sviluppa fra possenti muraglioni oppure servirsi di ascensori panoramici.
Orari
dal martedì al venerdì 10.00 | 18.00
sabato, domenica e festivi 10.00 | 19.00
Chiuso lunedì
La biglietteria chiude un’ora prima del Forte
Museo delle Alpi
dal martedì al venerdì 10.00 | 18.00
sabato, domenica e festivi: 10.00 | 19.00
Mostra Dalla Terra all’Uomo
prorogata sino al 1° settembre 2013
dal martedì al venerdì 10.00 | 18.00
sabato, domenica e festivi: 10.00 | 19.00
Mostra Magnum Contact Sheets
dal 21 giugno al 10 novembre 2013
dal martedì al venerdì 11.00 | 18.00
sabato, domenica e festivi: 11.00 | 19.00
aperture per tutti 11.00 | 18.00 (domenica e festivi)
Dal 10 al 25 agosto compresi aperto tutti i giorni
dal martedì al sabato: 11.00 | 18.00
domenica e festivi: 11.00 | 19.00